Riccardo Baruzzi
(Lugo, Ravenna, 1976) vive e lavora a Bologna.
Tra le sue mostre personali e collettive più recenti:
Quel jour sommes-nous?, Tokonoma, Kassel, 2022; Genesis, a cura di Cijaru, Palazzo Ducale Filomarini, Cutrofiano (LE); L.:abaco rovesciato, a cura di Saverio Verini, Straperetana 2022, Pereto (AQ). Sul principio di contraddizione, a cura di Elena Volpato, GAM, Torino, 2021; Resonance, doppia personale con Pieter Vermeersch, P420, Bologna, 2021; Quadro sonoro (Bic Barchino), installazione a cura di Pedro Rocha, promossa da MAMbo-Museo d'Arte Moderna di Bologna, Teatro Storico di Villa Aldrovandi-Mazzacorati, Bologna; Collezione Macte, Macte, Museo di Arte Contemporanea di Termoli, 2020; Le realtà ordinarie, a cura di Davide Ferri, Palazzo de' Toschi, Bologna; Del disegno e del deserto rosso, The Goma, Madrid, 2019.
Opere
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Trittico dell’unione
2019_2021 acrilico su tela stampata e acquarello e spray su cotone tre tele 240×130 – 240×80 – 240×180 cm ph.C.Favero
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Natura morta con fagiolino
2015 tempera e olio su cotone 40×50 cm ph. C.Favero
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- Musico 2022 acrilico su legno e cartonlegno, grafite, tempera e acrilico su lino 100×80 cm ph.C.Favero 2022 acrilico su legno e cartonlegno, grafite, tempera e acrilico su lino 100×80 cm ph.C.Favero